martedì 26 gennaio 2010

La creatività come cura di sé


Un giorno prima di Natale, su un cartellone pubblicitario del solito “23“, percorrendo la stessa, noiosa, trafficata, anzi, trafficatissima strada, leggo : “Creare regali è un mestiere. Fare regali e un arte”. Mi colpisce! Mi chiedo, ma è proprio vero che l’arte si fa? E come posso rendere il mio lavoro, Arte?

Io vengo da una famiglia di musicisti, artisti, da parte di mio padre! Lui, piccolo piccolo di statura, suonicchiava, accompagnando il fratello, l’artista, con il contrabbasso, strumento alto e imponente, buffo No?
La mia nonna aveva studiato musica; all’epoca nelle famiglie bene, le donne studiavano musica, pianoforte per l’esattezza. Lei però era riuscita a fare della sua passione, un lavoro; infatti insegnava! E non solo ai nipoti e ai figli !! Due, dei cinque, suonavano “artisticamente“, pianoforte e contrabbasso. Classica, lirica, jazz… E anche loro erano riusciti a trasformare la loro passione in mestiere !! O in arte? Io sono cresciuta con la loro musica nelle orecchie e nel cuore. Mi manca molto, quella musica. Ma sono stonata come una campana e non ha mai voluto imparare a suonare. Peccato!
Mia madre invece dipingeva, suonava anche lei il piano, sempre per lo stesso motivo di prima. Quando morì, il primo oggetto che mio padre diede via, fu proprio il pianoforte!! Quello che ricordo di più di lei però sono i quadri che dipingeva per hobby , quando aveva tempo! Dalla natura morta alla follia di Orlando, fatto con la china. Tanti fiori e paesaggi, colori cupi ma intensi. Non conservo più nemmeno la tavolozza. Peccato! I quadri si, uno in particolare mi piace molto e l’ho portato con me!

Di me dicono che sono una persona molto creativa. Penso che un oggetto possa avere tante storie…. E così metto insieme, sposto, cambio l’ordine…mi piacciono i colori, ma anche il bianco e il nero. Quando ero una ragazzina, poco più dell’età di mia figlia, venivo già apprezzata per lo stile e il gusto che ho sempre curato come qualcosa di prezioso! Ero e sono molto attenta ai dettagli e cerco di creare, nell’ambiente in cui mi muovo, un’atmosfera accogliente e calda. Spesso ci riesco. Ma non sono un’artista!!! Eppure qualcuno mi dice di si’.!!!! Beh, dimenticavo, mia madre sapeva anche cucire e, da uno straccetto qualsiasi, riusciva a fare dei vestiti bellissimi!! Era un’artista?
Mi chiedo se le creazioni “artistiche“, dalla musica al disegno, alla scultura, alla scrittura..ecc hanno di per sé valore artistico.
Mi rivedo nella relazione con l’altro e mi accorgo che il mio interesse non è tanto verso quello che dice o che fa, piuttosto si muove verso il significato, meglio, il senso di quello che dice o fà che cerco e rivelo insieme all’altro. Tanto più sono aperta ad evocare tanto più in grado di accompagnare……come uno splendido brano musicale !
Sono un’artista, creo arte o faccio del mio lavoro e della mia vita occasioni per esprimermi in modo creativo? Voi cosa ne pensate?

Anna Maria Acocella